Il Trentino è una regione interamente montuosa, non è certo la quantità la caratteristica della produzione vinicola trentina, ma il pregio e la qualità, confermati anche dal dato che più dei due terzi dei vini sono a denominazione di origine controllata.
In trentino è molto diffuso il sistema di allevamento a pergola trentina,il vitigno a bacca rossa attualmente più coltivato è la schiava con le sue numerose varietà, mentre più del 50% delle uve a bacca bianca sono costituite dallo chardonnay, impiegato soprattutto per la produzione dello Trentino Spumante.
Nummerosi sono i fattori che inflenzano la qualità del vino, come la proprietà del terreno, la posizione dei vitigni, la varietà, ma assolutamente determinante è il clima, infatti in questa regioni le forti escursioni termiche sono responsabili del "temperamento olfattivo" delle uve, profumi che si ritroveranno poi nei vini.
Tra le zone vitivinicole abbiamo la Vallegarina, ai lati del solco dell'Adige, si estendono numerosi vigneti, allevati esclusivamente a pergola doppia nei terreni di fondovalle e pianeggianti, e a pergola semplice sui pendii collinari. Questa è la zona dove il vitigno marzemino gentile si esprime con i suoi migliori caratteri . Nella piana di Trento si coltiva la schiava grossa, merlot ed enandion ( lambrusco a foglia frastagliata). Il Moscato giallo è diffuso nelle zone di Besenello e Calliano, mentre ad Aldeno si coltiva pinot bianco, chardonnay e cabernet. La Valle dell'Adige è il cuore della vitivinicultura trentina, che parte da Trento fino a Roverè della Luna, si arriva nello spettacolare Campo Rotalino, culla del famoso vitigno teroldego. La zona di produzione è limitata a soli 3 comuni, Gruno-San Michele dell Adige, Mezzocorona e Mezzolombardo, e il vino ottenuto è definito il "principe" del Trentino. Nella valle di Cembra sono coltivati le uve schiava grossa e gentile, mùller thurgau, il pinot bianco e lo chardonnay. Mentre nella Valle Sacra si produce il Vin Santo, ottenuto dal vitigno nosiola, autoctono, tra le novità trentine si può annoverare il rebo incrocio tra merlot e marzemino.
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