I vini dell'isola della Sardegna, nonostante una produzione piuttosto limitata vengono aprezzati ed iniziano a riscuotere un buon successo grazie all'attuale tendenza a produrre vini fini, freschi e delicati a partire dalle uve tradizionali quali, cannonau, nuragus, monica vermentino, carignano, pascale, manzoni bianco, sangiovese e bovale. Non sono poi da dimenticare moscato bianco, bovale grande, nieddu mannu e per ultima la vernaccia di Oristano che interessa un'area coltivata molto piccola (circa 42 ettari) da cui si ottiene un vino nobile.
La vite è coltivata soprattutto nelle zone litoranee, occuppando la bassa collina e la pianura. Grazie ai diversi terreni che si trovano nelle province sarde ognuna di queste è caratterizzata da produzioni di vino tipiche.
Nella provincia di Sassari troviamo il Vermentino di Gallura, in quella di Nuoro si esprime al meglio il Cannonau, in quella di Oristano si produce l'omonima Vernaccia, mentre nella provincia di Cagliari si ha la maggiore concetrazione viticola della Sardegna e la presenza di cantine cooperative di grosse dimensioni.
Mura - Vermentino di Gallura DOCG, Vermentino, Cannonau, Isola dei Nuraghi.
Argiolas - Costamolino (Vermantino), Monica di Sardegna (Perdera), Cannonau (Costera).
Pala - Bovale (Essentia)
Vinicola Cherchi - Billia - Vermentino di Sardegna.